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27 Febbraio 2012

Come risolvere il problema dell’assenza congenita dei dotti deferenti

Autore: Laura
Domanda

Buongiorno, vorrei sapere se ci sono studi/ricerche in corso circa il problema della mancanza dei dotti deferenti. So che in alcuni uomini questi possono essere ostruiti, mentre in altri possono essere proprio assenti. Quindi, da ignorante in materia, chiedo se non si sta studiando un metodo per risolvere questo problema. Grazie mille

Risposta

A nostra conoscenza, non esistono né sono in corso di sviluppo tecniche per la ricostruzione dei dotti deferenti negli uomini che ne sono privi su base congenita (come nel caso degli uomini affetti da FC). Esistono tecniche, che hanno variabile tasso di successo, per la riapertura dei dotti deferenti dopo che artificialmente sono stati chiusi a scopo contraccettivo (vasectomia). Ma il problema nel caso della FC è diverso, perché quasi sempre non si tratta di una semplice chiusura dei dotti, ma proprio di un mancato sviluppo (i termini “atresia” o “agenesia” o “assenza congenita” o “CBAVD”, abitualmente usati per questa anomalia, significano proprio questo), per lo meno di alcuni loro tratti; oppure si tratta di dotti con un percorso “malformato” perché tortuoso e irregolare. E proprio per questo, trattandosi di strutture anatomiche molto piccole con un percorso complesso, non ci risulta che possano essere ricostruiti. Quindi non è questa la strada per chi volesse un figlio: piuttosto sono le tecniche per il prelievo degli spermatozoi direttamente dal testicolo, di cui abbiamo parlato anche in una recente risposta su questo sito (1). Queste tecniche, che erano impensabili solo fino a un paio di decenni fa, sono oggi molto bene sperimentate.

1) http://www.fibrosicisticaricerca.it/domanda-e-risposta/Tecniche-di-prelievo-di-spermatozoi-per-la-fecondazione-artificiale-in-soggetti-FC-con-azoospermia, 15/02/2012

G. Borgo


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