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18 Giugno 2019

Crisi di disidratazione e livelli elevati di lipasi pancreatica nel plasma in bambino di 7 mesi, con probabile fibrosi cistica

Autore: Giusi
Domanda

Buonasera, sono la mamma di un bambino di 7 mesi. A seguito di una disidratazione è stato riscontrato nel bambino un valore di lipasi di 435, dopo due giorni questo valore si attestava intorno a 240 e si è mantenuto tale per altri 3 giorni. Finora il bambino è cresciuto bene, le feci non sembrano oleose e maleodoranti, e non conosciamo ancora i valori di chimotripsina ed elastasi, potrebbe essere il caso di iniziare la somministrazione di creon, anche se a dosi ridotte?

Risposta

Immaginiamo che il bimbo di cui parla la domanda sia affetto da fibrosi cistica. Quanto segue si riferisce solo a questa ipotesi.
Le crisi di disidratazione con perdita di sale sono frequenti nei bambini con fibrosi cistica durante la calura estiva. E’ la forte concentrazione di sale nel sudore dei bambini con fibrosi cistica che crea questo rischio (1). E’ la ragione per cui è buona prassi somministrare abitualmente un supplemento di sale a quest’età: 0,5-1 grammo al giorno (2).

La domanda però pone il problema del riscontro di elevati livelli di lipasi nel plasma. La lipasi è un enzima che digerisce i grassi e proviene dal pancreas. Parecchi bambini con fibrosi cistica, che conservano buona funzionalità pancreatica nei primi mesi di vita, è possibile che presentino nel plasma sanguigno livelli più o meno elevati di enzimi pancreatici (lipasi, amilasi, tripsina). Questi livelli possono anche tendere ad azzerarsi, se il pancreas dovesse seguire un processo di involuzione, con conseguente insufficienza pancreatica e quindi maldigestione. Alcuni bambini tendono a mantenere livelli elevati di enzimi pancreatici anche per anni: in questi casi il pancreas funziona e fa digerire gli alimenti, ma vi è per alcuni il rischio di pancreatite, cioè infiammazione del pancreas. La funzionalità del pancreas viene ben documentata con la determinazione delle concentrazioni di elastasi-1 o di chimotripsina nelle feci.

In questi casi è bene discutere con i medici del centro di cura il da farsi. A rigore, se il pancreas funziona mantenendo livelli normali di elastasi o chimotripsina nelle feci, non è necessario somministrare enzimi pancreatici come il creon. Tuttavia, se si ravvisa un rischio di pancreatite, talora si può ricorrere alla loro somministrazione con lo scopo di ridurre la produzione enzimatica del pancreas.

1) Una crisi di disidratazione con perdita di sali può essere la prima manifestazione della fibrosi cistica. Domanda del 26/09/2016
2) Prevenire la perdita di sali con disidratazione nel bambino con FC. Domanda del 20/05/ 2015

G. M.


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