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6 Marzo 2008

Eccesso di enzimi pancreatici e fibre muscolari nelle feci

Autore: Loredana
Argomenti: Enzimi pancreatici
Domanda

Mio figlio ha due anni ed ha la fibrosi cistica in forma completa. Prende una elevata dose di enzimi (25 capsule di creon 10.000 al giorno) ma, nonostante ciò, le sue feci sono molto brutte e ai miei occhi sembravano sempre piene di muco nonostante a livello respiratorio la situazione sia sotto controllo. Dico sembravano, perchè da un esame feci fatto di mia iniziativa risulta che il muco sia assente ma sono presenti invece fibre muscolari. Che significa? Cosa dovrei fare adesso? Grazie

Risposta

Se si esaminano al microscopio le feci (come immaginiamo sia stato fatto nell’esame del caso in questione) di un soggetto con insufficienza pancreatica, si possono riscontrare in varia misura goccioline di grasso o grumi saponosi e fibre muscolari e talora anche globuli di amido, che sono residui indigeriti degli alimenti che vengono assunti: le fibre muscolari sono ovviamente residui di carne assunta dal bambino. Tracce di questi residui si possono trovare anche se il soggetto assume regolarmente enzimi pancreatici, perché l’effetto di compenso degli enzimi non è mai completo al cento per cento, anche aumentando enormemente il dosaggio. Il bambino in questione prende per la sua età una enorme dose di enzimi: se corrispondono al vero i numeri della domanda, sono 250.000 unità di lipasi al giorno e 15.000 unità di proteasi al giorno(una capsula di Creon 10.000 contiene appunto 10.000 unità di lipasi e 600 unità di proteasi). Vedasi in proposito la risposta alla domanda del 9.10.07 Un eccesso di enzimi pancreatici può essere dannoso?.

Se i genitori hanno dei dubbi sull’efficacia del trattamento enzimatico non c’è che una cosa da fare: chiedere al proprio centro di riferimento di fare una verifica accurata della situazione, anche attraverso la determinazione quantitativa dei grassi perduti con le feci nel corso di 3 giorni (raccolta completa delle feci di tre giorni, mantenendo la normale alimentazione e la dose di enzimi abitualmente impiegata: esame della steatorrea o bilancio dei grassi).

Una valutazione grossolana iniziale fatta a casa sull’efficacia del trattamento si basa su due-tre cose: la regolarità o meno della crescita, la voluminosità e l’intenso odore putrefattivo delle feci nonchè la presenza evidente di unto nelle feci (osservare se vi sono tracce di olio sulle pareti del vaso o galleggianti sul vasetto, oppure vedere se il pannolino è veramente unto). La presenza di muconelle feci è del tutto irrilevante e l’esame microscopico delle feci è poco decisivo. Si veda in proposito la risposta del 08.08.05 Valutare a casa l’efficacia degli enzimi pancreatici. Altre informazioni si possono trovare nelle domande-risposte del 21.04.05 (Enzimi pancreatici alla fine del pasto) e del 25.05.07 (Enzimi pancreatici e bicarbonato ).

G. M.


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