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9 Settembre 2011

La caduta del Denufosol: potrebbe essere recuperato da altre compagnie farmaceutiche?

Autore: Annalisa
Argomenti: Nuove terapie
Domanda

Buongiorno, vi scrivo per chiedere se esista la possibilità che un’altra casa farmaceutica/fondazione riprenda gli studi e i trial sul denufosol. Mi sembra molto triste che il progetto sia stato abbandonato in questo modo, anche alla luce di tutti i contributi incoraggianti portati al Congresso Nordamericano della Fibrosi Cistica a Baltimora dell’ottobre 2010. Grazie mille

Risposta

Ricordiamo brevemente che Denufosol è un farmaco attivo su canali alternativi del cloro che è stato testato in ben due trial clinici di fase III, denominati Tiger-1 e Tiger-2. Abbiamo riferito dei risultati incoraggianti prodotti con il primo studio su 356 pazienti FC di età maggiore di 5 anni, con FEV1 maggiore del 75%, comunicati al congresso nordamericano di Baltimora nell’ottobre 2010 (vedere sul sito in Domande e Risposte del 23.11.10: Denufosol: informazioni recenti) e confermati in una pubblicazione del gennaio scorso (1). Ma il 3 gennaio di quest’anno esce un comunicato da parte della compagnia Inspire Pharmaceuticals, che aveva prodotto e sperimentato il farmaco, in cui si dice che il secondo trial (Tiger-2) condotto su 466 pazienti FC con FEV1 tra 75% e 110%, con la stessa metodica del primo studio, non aveva confermato i risultati del Tiger-1. Si veda in “Progressi di ricerca” del 17.01.11: Denufosol: i risultati di un secondo studio clinico di fase III non confermano quelli del 1° studio.

Questo evento rimane effettivamente piuttosto sconcertante e ancora non conosciamo l’analisi delle ragioni di discrepanza tra i due studi. In un recente editoriale (2), con riferimento a questi studi, viene sottolineato un aspetto cruciale dei trial clinici in fibrosi cistica. Da un lato è possibile che la funzione respiratoria (FEV1), che era il misuratore primario dei risultati clinici degli studi citati possa non essere il metro più efficace per certi farmaci, specie quando si reclutano pazienti con funzione respiratoria normale o quasi. Ma soprattutto viene osservato che farmaci come il denufosol ed altri che intendono agire sul difetto di base della malattia andrebbero forse testati in bambini molto piccoli, allo scopo di smorzare precocemente l’evolversi del danno polmonare. Si fa riferimento alle conoscenze acquisite con esame TAC su bambini molto piccoli (primi mesi di vita) che mostra la presenza molto precoce di bronchiectasie (dilatazioni bronchiali), anche in assenza di sintomi respiratori e in condizioni di benessere. Nei bambini piccoli è difficilissimo misurare la funzione respiratoria ma è possibile usare l’esame TAC, che gli editorialisti pensano possa essere un marcatore efficace dell’effetto curativo e preventivo precoce sul danno polmonare. Ma viene osservato che la FDA americana (l’agenzia che decide l’ammissibilità di prodotti farmaceutici) non accetta studi clinici effettuati in bambini senza sintomi. Questo, accanto alle molte difficoltà di condurre studi clinici su bambini piccoli, scoraggia a realizzare trial clinici su soggetti FC nei quali alcuni farmaci potrebbero effettivamente produrre risultati utili.

Per tutte queste ragioni dubitiamo fortemente che il Denufosol possa essere preso in considerazione da altre compagnie farmaceutiche per avviare studi alternativi, ma conviene stare a vedere.

1. Accurso FJ, et al. Denufosol tetrasodium in patients with cystic fibrosis and normal to mildly impaired lung function. Am J Respir Crit Care Med. 2011;183:627-34

2. Stick SM, Chir B. Exciting new clinical trials in cystic fibrosis. Am J Respir Crit Care Med. 2011;183:1577-1578

G.M.


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