Sei in Home . Informati . Domande e Risposte . Ulteriori informazioni sui farmaci potenziatori e correttori di CFTR mutata

8 Maggio 2011

Ulteriori informazioni sui farmaci potenziatori e correttori di CFTR mutata

Autore: Gianni
Domanda

Che benefici potrà avere mio figlio affetto da FC (con mutazioni DF508 e G542X) dall’imminente messa in commercio dei correttori Vertex? Grazie per la risposta.

Risposta

Intanto va detto che l’unico farmaco sviluppato e sperimentato fino alla fase III dalla ditta Vertex Pharmaceuticals, che probabilmente verrà approvato entro quest’anno per la distribuzione sul mercato, è il VX-770. Questo è un potenziatore e non un correttore di proteina CFTR, cioè agisce rinforzando l’azione di CFTR già presente sulla membrana apicale delle cellule respiratorie ma poco funzionante. Al momento è stato sperimentato solo su malati con mutazione G551D, una mutazione di classe III rarissima in Italia. I correttori sono invece farmaci che aiutano la proteina CFTR difettosa a sfuggire alla prigione che l’ha imbrigliata all’interno della cellula ed a maturare fino a raggiungere la membrana apicale, sua sede di azione: è il caso della più comune mutazione, la DF508.

Se si dimostrasse (è in corso uno studio clinico di fase II ad hoc) che il correttore Vertex VX-809 è in grado di recuperare in buona misura la CFTR-DF508, sarà possibile utilizzare questo farmaco, in aggiunta probabilmente al potenziatore VX-770, per compensare sostanzialmente il difetto di base nei malati con almeno una mutazione DF508, come nel caso della domanda. Un tale effetto è stato dimostrato in vitro, ma ancora non sappiamo se funzionerà nel malato.

Per la mutazione G542X (una mutazione stop o nonsenso), pure presente nel caso della domanda, bisogna invece puntare su farmaci che rimuovano lo stop alla sintesi di proteina CFTR, causato appunto da questa come da altre mutazioni stop: uno di questi farmaci il PTC124 (Ataluren) è in corso di sperimentazione con uno studio di fase III in malati FC, di cui ancora non conosciamo risultato alcuno. Si ritiene comunque che basterebbe potenziare o correggere il difetto risultante da una sola mutazione per ottenere un ragionevole ripristino della funzione di CFTR difettosa.

G.M.


Se hai trovato utile questa risposta, sostieni la divulgazione scientifica

Dona ora