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10 Marzo 2013

Difficoltà a conseguire una gravidanza in donna con FC

Autore: Anita
Domanda

5 anni fa ho avuto una gravidanza spontanea con il mio partner, però non è andata a buon fine: dopo il 4° mese ho abortito e ora non riesco più a rimanere incinta spontaneamente, perchè ho un tappo mucoso per il quale il seme non riesce ad entrare. Abbiamo fatto anche 4 inseminazioni artificiali ma senza esito. Non so più cosa fare. Forse la fivet? Ricordo che sono portatrice di FC e ho 35 anni. Sono anni che provo con esito zero,però mi sono accorta che prima di rimanere incinta la prima volta mi usciva del muco filante, ora non lo vedo da anni e, pur tentando con la inseminazione artificiale non ottengo niente: forse manca la sostanza filante? il mio follicolo arriva a 22 mm e scoppia al 15° giorno e tutto sembra regolare. Non so più cosa devo fare. Mi sento molto giù di morale. Potete rispondermi? Grazie.

Risposta

Non sappiamo come interpretare quanto scritto: “sono portatrice di FC” . Se volesse dire che chi scrive è affetta dalla malattia fibrosi cistica, la riposta è che la presenza di un tappo di muco denso in sede cervicale, tale da ostacolare il passaggio degli spermatozoi non è rara nelle donne affette da FC (1). E nelle casistiche riportate dalla letteratura non è raro che in seguito alla presenza di questo tappo, che può determinare una condizione di subfertilità , le donne affette da FC ricorrano alla procreazione medicalmente assistita con FIVET (Fecondazione in Vitro ed Embrio Transfert ) (2). Con questa procedura l’embrione viene prodotto attraverso la fecondazione in vitro e poi viene trasferito direttamente in utero perché si impianti e dia inizio alla gravidanza. In questo modo gli spermatozoi per andare a fecondare l’ovocita non debbono superare il tappo di muco che può trovarsi a varia altezza a livello cervicale.

Invece la tecnica dell’inseminazione artificiale prevede per lo più l’inserimento degli spermatozoi a livello del canale cervicale (è detta inseminazione intracervicale ed è la modalità meno invasiva e quindi più usata; esiste anche l’inseminazione intrauterina ma è meno diffusa , certo qui bisognerebbe sapere a quale tipo di inseminazione si è sottoposta chi ci scrive).

Se invece chi ci scrive, con la formula “sono portatrice di FC” vuol dire che è portatrice di una sola mutazione del gene CFTR, quindi è portatrice sana, diventa difficile spiegare gli insuccessi dei tentativi di inseminazione artificiale (che supponiamo fatta a livello intracervicale) come una conseguenza dello stato di portatrice sana FC . Non abbiamo informazioni o evidenze che suggeriscano che le donne portatrici sane di una mutazione CFTR abbiano più difficoltà ad avviare gravidanze rispetto alle altre, in particolare per le caratteristiche del muco cervicale.

Il nostro consiglio è di rivolgersi a un centro qualificato di medicina riproduttiva, cercare di definire meglio le condizioni di salute generali (se chi scrive è affetta da FC è bene consultare il centro di riferimento) e la normalità/anormalità dell’apparato riproduttivo di entrambi, per arrivare ragionatamente alla scelta di una procreazione medicalmente assistita (PMA) e FIVET.

1) http://www.fibrosicisticaricerca.it/domanda-e-risposta/Tappo-di-muco-cervicale-e-fecondazione-assistita, 03/11/2009

2) http://www.fibrosicisticaricerca.it/domanda-e-risposta/Fecondazione-assistita-in-fibrosi-cistica, 13/06/2006

G. Borgo


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