Sei in Home . Informati . Domande e Risposte . Rischio residuo di figlio FC per una coppia negativa al test del portatore

28 Agosto 2012

Rischio residuo di figlio FC per una coppia negativa al test del portatore

Autore: Stefano
Domanda

Grazie innanzitutto per la vostra disponibilità e per la grande competenza in materia. La mia è una domanda un po’ tecnica: chiedo quale può essere il rischio residuo del nipote di un portatore di mutazione nota (deltaF508) nel caso in cui il soggetto, sottoposto a test di primo livello con detection rate del 75%, fosse risultato negativo. E quale fosse il rischio riproduttivo della coppia, data la negatività al test del partner del soggetto. Grazie Mille.

 

Risposta

Per il nipote è importante che il test abbia escluso la mutazione “familiare”, cioè la mutazione presente nel parente conosciuto come portatore. In questo caso si sa che è la mutazione DF508: poiché questa mutazione è sicuramente compresa nel test che il nipote ha fatto e a cui è risultato negativo (un test di primo livello la comprende sicuramente perché è la più frequente delle mutazioni CFTR), il suo rischio residuo di essere portatore si può stimare 1 su 170 circa.

Se la partner del nipote risulta anche lei negativa al test di primo livello, il rischio per la coppia di avere figli affetti da FC è bassissimo, intorno a 1 su 68.000 (questo dato deriva da: 1/170 x 1/100 x 1/4= 1 su 68.000). Per saperne di più si può consultare il documento “Il test per il portatore sano di fibrosi cistica“, presente in questo sito.

 

G. Borgo


Se hai trovato utile questa risposta, sostieni la divulgazione scientifica

Dona ora