Il progetto Task Force for Cystic Fibrosis ha come obiettivo principale lo sviluppo di nuovi correttori e potenziatori per F508del ed eventualmente per altre mutazioni FC. Il progetto, della durata prevista di tre anni e mezzo, è articolato in tre fasi: 1) Hit identification; 2) Hit to lead; 3) Lead optimization.
Sintetizzare molecole analoghe di Trimetilangelicina (TMA) in grado di agire selettivamente come correttori/potenziatori di CFTR oppure come antinfiammatori, privi degli effetti collaterali sfavorevoli di TMA.
Ricerca di farmaci per CFTR-F508del: nuovi bersagli terapeutici per recuperare all’interno della cellula la proteina difettosa.
I MicroRNA come nuova via per intervenire sulla regolazione dei geni dell’infiammazione FC e del funzionamento della proteina CFTR.
Alla ricerca di nuovi e più efficaci potenziatori di CFTR mutata: un peptide derivato dall’enzima chiave PI3Kγ più potente di ivacaftor e potenzialmente attivo su tutte le mutazioni che consentono la sua collocazione in membrana cellulare.
Mettere a punto un nuovo tipo di test del sudore (bubble test), basato sul flusso sudorale CFTR-dipendente, in grado di misurare più accuratamente il funzionamento della proteina CFTR.
Scoprire il meccanismo che regola l’equilibro fra sintesi e degradazione della proteina CFTR-F508del e identificare molecole atte a recuperare la proteina mutata proteggendola dalla degradazione.
Utilizzo degli organoidi intestinali umani nello studio della risposta ai nuovi farmaci mutazione-orientati, in rapporto alla loro concentrazione plasmatica, per personalizzare il trattamento e il dosaggio.
Identificare meccanismo d’azione e sito di legame alla proteina CFTR dei farmaci correttori di CFTR-F508del, per progettare nuovi e più efficaci correttori.